"L'insegnamento nell'era dell'IA, tecnofilia e tecnofobie". Attività preparatoria della NEL per l'incontro della RUA alla XII ENAPOL
Cosenza fa notare che l'intelligenza artificiale ci permette di precisare che cosa è per gli psicoanalisti insegnare. Di fronte a un fenomeno nuovo, è comune una posizione appassionata, di rifiuto o di accentuato entusiasmo. Lacan va oltre questa posizione, puntando a leggere ciò che accade nel nuovo fenomeno, a ricostruire il contesto simbolico e a cogliere la messa in gioco reale di ciò che sta accadendo.
Jorge Santiago propone che c’è un'accumulazione desertificata di informazioni che impedisce l'accesso al sapere; si interroga inoltre sul rapporto dell'IA con il legame o con il godimento solitario.
Ramón Ochoa orienta il suo testo dall'esistenza, nell'Università, dei 4 discorsi lacaniani e dalla posizione che uno psicoanalista vi assume nel momento dell'insegnamento.
Miguel de la Rosa propone come infondere il godimento della vita nella trasmissione del sapere nell'università, incarnando un desiderio vivo - in un insegnante che, con il suo stile, permette allo studente di appropriarsi di un sapere che provoca desiderio.
