ECF- Il Campus de l'École de la Cause Freudienne, insegnamenti aperti 2022-2023: "Il sapere psicoanalitico a cielo aperto".
Il Campus de la Cause Freudienne riunisce un vasto corpus di insegnamenti. Sotto la direzione di Éric Zuliani e con Anaëlle Lebovits-Quenehen come segretaria generale, il Campus accoglie tutti coloro che sono interessati, indipendentemente dall'età, dallo status, dal livello di studio o dal gusto per la conoscenza. Ogni sera, ogni settimana, per tutto l'anno: un insegnamento dei praticanti, membri della Scuola, che mettono al lavoro un concetto psicoanalitico con l'obiettivo di far conoscere la vitalità della psicoanalisi lacaniana, sia nella pratica clinica sia nel modo in cui gli psicoanalisti sono implicati nei dibattiti attuali. Il programma completo di questi insegnamenti è disponibile sul sito dell'ECF (www.causefreudienne.org). Ciascuno, da tutta la Francia o da tutti i Paesi dell'Associazione Mondiale di Psicoanalisi, può iscriversi per seguire un insegnamento in videoconferenza o per accedere gratuitamente alla sede dell'ECF durante tutto l'anno. Radio Lacan è lieta di trasmettere un corso su ogni argomento, con l'accordo del docente.
Episodio 1
Corso: "Psicoanalisi, Dipartimento del Disagio della Civiltà".
Di Gérard Wajcman
Gérard Wajcman, accompagnato dalla brigata d'urto del Centro di ricerca di storia e teoria dello sguardo (con Karim Bordeau, Sandrine Corouge, David Mabille e Myriam Titos) nel suo insegnamento, mette in atto uno sguardo applicato al caos del mondo attuale e al suo disagio nella civiltà. In questo modo, rilancia una riflessione circa le domande sul reale poste nella nostra epoca. È attraverso l'osservazione del cinema, delle serie, dell'arte o della letteratura che Wajcman trova una bussola per orientarsi nelle nuove frontiere del godimento.
89:40 minuti | Audio in Francese | Registrato il 26.09.2022
Episodio 2
Corso "Le sostanze del godimento: letture del sintomo contemporaneo".
Di Pierre Sidon
L'arretramento dei limiti del godimento limita costantemente i poteri della parola. Al di là del consumo di droghe, la moltiplicazione dei dispositivi che si adattano al corpo determina il futuro dell'essere umano verso godimenti protesici dall'invasione della scrittura derivante dalla manipolazione delle lettere minuscole della scienza. Come può la psicoanalisi, col suo uso logico del significante, interpretare e leggere questo sintomo contemporaneo, cioè la sostanza della lettera del godimento?
119:39 minuti | Audio in Francese | Registrato il 04.10.2022
Episodio 3
Durante il corso, Yasmine Grasser si interroga sulla situazione odierna, nelle nostre società democratiche post-sessantottine, di questo essere-per-il-sesso che è il bambino, secondo i "Tre saggi sulla teoria sessuale" di Freud. Al di là delle risposte di sicurezza (protezione dell'infanzia, ecc.), lo psicoanalista ascolta la sessualità infantile come una manifestazione del corpo legata all'acquisizione del linguaggio, profondamente mescolata al primo apprendimento che dipende da ciò che una madre immagina di aspettarsi dal suo bambino. Quali dimostrazioni dell'uso che un soggetto può fare della sua sessualità infantile nella sua vita?
101:09 minuti | Audio in Francese | Registrato il 06.10.2022
Episodio 4
Jean-Claude Maleval discute dell’aumento significativo dei pazienti psicotici (deliranti o meno) che consultano gli psicoanalisti come una tendenza caratteristica del XXI secolo. Si evidenzia l'importanza di una conversazione adeguata a contenere l'eccesso di godimento dei soggetti psicotici, diversa da un'interpretazione che cerca di delucidare il significato del sintomo. Allo stesso modo, sottolinea l'importanza di un analista esperto degli atti psicotici, capace di riconoscere forme atipiche di supplenza e aperto ad accompagnare l'attività di scrittura. Evidenzia inoltre la necessità di distinguere la sindrome di Asperger dalla psicosi ordinaria e di non misurare il delirio in funzione della realtà. La psicoanalisi applicata agli psicotici si concentra meno sul passato o sulla decifrazione dell'inconscio, quanto sul placare il godimento disordinato, puntando all'invenzione di una forma di supplenza, e addirittura fornendo un supporto per un sostegno.
112:41 minuti | Audio in Francese | Registrato il 20.10.2022
Episodio 5
Corso: "Cosa si dice, cosa si scrive, cosa si legge"
Di Pénélope Fay
Pénélope Fay esplora i fondamenti della psicoanalisi, ponendo enfasi sul linguaggio e la parola come elementi centrali che la sostengono. Comprenderne le leggi e le funzioni permette di chiarire l'atto analitico, senza la cui comprensione potrebbe sembrare una sorta di magia. La particolarità della psicoanalisi, rispetto ad altre pratiche di parola contemporanee, affonda le sue radici nella funzione della scrittura. «Solo la psicoanalisi lacaniana si concentra oggi su ciò che si legge in ciò che si scrive, su ciò che lascia un segno e una lacuna in ciò che si dice», ci dice, richiamando nozioni che attraversano la pratica analitica, come clinica della parola e clinica del silenzio, così come la scrittura, la lettura e la decifrazione dei sintomi. Invita anche a un dialogo con pensatori come Roland Barthes, Jacques Derrida e Gilles Deleuze, che hanno prospettive singolari sulla funzione della scrittura e della lettera.
98:23 minuti | Audio in Francese | Registrato il 19.10.2022
Episodio 6
In questo corso, François Regnault si propone di rivisitare i concetti fondamentali introdotti da Jacques Lacan in maniera trasversale, attraverso le sue opere come gli Scritti e i Seminari. Questo approccio, più retrospettivo che cronologico, ha come obiettivo quello di esplorare il campo freudiano e lacaniano in tutta la sua ampiezza e profondità. Spicca l'assenza di un sistema lacaniano rigido, a favore di un orientamento che si appoggia costantemente sugli avanzamenti della psicoanalisi, tenendo conto del riferimento essenziale a Freud. Il programma di questo corso copre diverse nozioni chiave, dalla negazione al reale, passando per la clinica della nevrosi / psicosi / perversione, l'etica della psicoanalisi e il rapporto della psicoanalisi con la scienza, l'arte e la religione. Durante questa prima lezione, si tratta di “Diniego, Negazione”.
54:41 minuti | Audio in Francese | Registrato il 14.10.2023
Episodio 7
In questa prima sessione del suo corso, Laurent Dupont esplora le conseguenze della caduta del padre e dell’ascesa allo zenit dell’oggetto a, così come l’arrivo dell’ Uno-tutto-solo. É il segno dell’individuo autonomo, del rinato “self-made man” e del primato dell’Uno. Esamina come questa evoluzione influenzi la clinica, l’interpretazione, il transfert, la diagnosi strutturale e il legame sociale, allo stesso tempo si addentra nel concetto “il soggetto della certezza” nel contesto attuale. Dupont si domanda anche se si può stabilire un parallelo tra “verità bugiarda” e fake news. Basandosi sull'insegnamento di Jacques Lacan e Jacques-Alain Miller, svela e dialoga con Eric Zuliani sulle sfide contemporanee in relazione all’arrivo dell’Uno-tutto-solo e all’aumento della segregazione nella comunità dei fratelli, che questionano l’interpretazione analitica.
115:26 minuti | Audio in Francese | Registrato il 10.10.2022